Io quoto quasi tutti i vostri interventi, è ovvio che il "cambiamento" di Remus sia stato accolto con una certa sorpresa... diciamo pure rabbia e malcontento
! Però effettivamente, è proprio da Remus avere continuamente dei dubbi sulle sue scelte, specie su una scelta importante come quella di condividere la sua vita per sempre con qualcun altro. Per quanto riguarda la questione della rapidità del matrimonio, concordo sulla visione di Molly Weasley, che sosteneva appunto come la guerra inducesse le persone anche a gesti così apparentemente avventati, per vivere almeno nel tempo a loro concesso, un'esperienza come quella del matrimonio, quindi non credo che Rem sia impazzito quando ha deciso di sposare Dora in così poco tempo, del resto si amavano già da un anno, forse addirittura da prima, quindi una volta deciso di accettare la loro storia, credo che fosse pronto a provare un'esperienza simile.
Una cosa che invece avete ignorato nei vostri post, e credo sia quello in realtà il punto nevralgico della questione, è che Remus, quando va da Harry dicendo di volersi unire a loro e lasciare Dora da sola,(gesto sicuramente IGNOBILE da parte sua) è spaventatissimo per una questione estremamente importante per lui: la paura di trasmettere a suo figlio, un innocente bambino, la sua stessa maledizione. Questa è una paura atavica in lui, il poter far del male a qualcuno data la sua condizione (vedete cosa ha combinato nel 6° libro per proteggere Dora), ed il pensiero di poter "contagiare" addirittura il sangue del suo sangue perchè per una volta nella vita si è lasciato andare, lo fa andare completamente in crisi. Ed ecco che pensa di aver sbagliato tutto, di aver commesso l'errore più grande sposando Tonks e decidendo finalmente di avere una vita "normale" , di averli condannati a reclusioni e sofferenze e bla bla... Per fortuna ci pensa il nostro Harry a fare le veci di James e Sirius, a scuoterlo per bene con un bel discorsetto, ed il nostro Remus capisce di aver sparato una serie di capperate e torna dalla sua famiglia! ^__^
Quindi non maltrattiamo tanto il nostro lupacchiotto, nè tantomeno la signora Rowling, la cui unica GRANDISSIMA ed IMPERDONABILE colpa, a mio avviso, non è quella di aver sconvolto un personaggio, piuttosto quella di aver UCCISO senza pietà, nè DESCRIZIONE, un personaggio importante e ben caratterizzato, solo perchè, "Ho iniziato con un orfano e volevo che la storia si concludesse con un orfano" (citando da un'intervista post Doni della Morte).... Se vi pare una ragione valida...